Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) ha iniziato benissimo la sua carriera nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike conquistando una vittoria e due podi nelle sue prime sei gare. Prima del Round Pirelli di Catalogna ha parlato di questa sua nuova esperienza nel WorldSBK, di come si trovi nel “miglior momento” della sua carriera dopo il titolo vinto nel WorldSSP l’anno scorso e del rapporto che ha con il compagno di box Alvaro Bautista, attualmente secondo in classifica.

IL MOMENTO MIGLIORE: “Ho trovato un ottimo team, l’anno prossimo resterò qui”

L’emiliano è approdato nel paddock del WorldSBK nel 2022 entrando a far parte dell’Aruba.it Racing WorldSSP Team dopo due difficili stagioni in Moto2™. Il 2023 per lui è stata un’annata eccezionale con ben 16 vittorie su 24 gare e 21 podi complessivi. Si è così meritato un posto nel team ufficiale Aruba.it Racing – Ducati per la sua prima annata nel WorldSBK.

“Penso che questo sia il momento migliore della mia carriera dato che mi trovo in un ottimo team” ha esordito Bulega. “Mi sento bene sulla moto e sento di poter essere competitivo; per un pilota, questo è molto importante. Mi hanno preso dalla Moto2™ quando ero in un momento difficile. Non mi divertivo più a correre ma loro hanno creduto in me e mi hanno dato una seconda chance. Mi hanno dato davvero un pacchetto e una moto ottimi e hanno sempre creduto in me, provando a darmi la moto perfetta ogni weekend”.

“Due anni fa per me è stato molto importante entrare a far parte di questo team. Stiamo crescendo insieme. Ho trovato un ottimo team, l’anno prossimo resterò qui. Non so se lotterò per il Campionato ma proverò a stare davanti e poi vedremo. Dico sempre che la pressione c’è quando sei messo male, come lo ero io due anni fa. Quando sei in un bel team, hai una bella moto e i risultati arrivano, la pressione non l’avverti”.

LA PARTENZA NEL WorldSBK: “Meglio di quanto mi aspettassi… un vero sogno”

Bulega ha esordito nel WorldSBK a Phillip Island staccando subito la pole per poi vincere Gara 1 e raccogliere due quinti posti. ‘Bulegas’ ha parlato di tutto questo e ha detto che sarebbe stato davvero difficile fare meglio.

“Per me è stato un ottimo weekend, meglio di quanto mi aspettassi. La preseason è andata molto bene ma quando arrivi alla prima gara e pensi di essere veloce, di avere un buon feeling con la moto poi però le cose vanno sempre diversamente. È stato davvero un sogno incredibile. Il mio team ha fatto un lavoro fantastico per tutto il weekend ed è stato davvero incredibile vincere la mia prima gara nel WorldSBK all’esordio. Bellissimo anche condividere questi momenti con il team”.

IMPARARE DA UN CAMPIONE DEL MONDO: “Sono contento di condividere con il box con Bautista dato che è molto veloce”

In questo 2024 Bulega - recentemente operatosi per il problema della sindrome compartimentale - condivide il box con il due volte campione del mondo Alvaro Bautista che vanta 175 presenze, 60 vittorie e 93 podi. Entrambi in questa stagione hanno conquistato un successo anche se lo spagnolo ha collezionato più podi del pilota emiliano.

Bulega ha detto: “Quando arrivi in una nuova categoria e come compagno di box hai il campione del mondo, quello è sempre il primo che un pilota vuole battere ma questo non è il mio caso. Alvaro è un’ottima persona. La nostra situazione è molto diversa. Sono contento di condividere il box con lui dato che è molto veloce. A me questo piace dato che vuoi fare di più. È bello avere nel box un due volte campione del mondo. Quanto successo a Phillip Island non ha cambiato nulla. Ho soltanto vinto una gara, Alvaro è un due volte campione del mondo, quindi da lui devo imparare tanto”.

OBIETTIVI PER IL 2024: “Ho già vinto una gara e quindi mi piacerebbe vincerne altre…”

La vittoria conquistata all’esordio ha cambiato gli obiettivi di Bulega per questo 2024. All’inizio il 24enne pensava che la top ten sarebbe stato un buon risultato ma ora va a caccia di altre vittorie.

Bulega ha detto: “Ho già vinto una gara e quindi mi piacerebbe vincerne altre. È ancora troppo presto per capire cosa riuscirò a fare da qui alla fine della stagione. Mi piacerebbe stare davanti in tante gare e provare a salire sul podio. Voglio godermi ogni gara. Non ho pressione dato che è il mio primo anno. Devo semplicemente imparare. Se non dovessi farcela a vincere come successo in Australia nessun problema dato che è il mio primo anno”.

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